SPARZIO INFESTANTE [Calicotome infesta (C. Presl) Guss.]
Fam. Leguminosae (= Fabaceae)
Etimologia: Il nome del genere deriva da due termini di origine greca, κάλυξ, calice e τομή, taglio, alludendo alla divisione del calice all’antesi. Il nome della specie è riferito alla sua presenza, talora “infestante”.
Antesi (fioritura): aprile-maggio.
Attenzione: la puntura delle spine è dolorosa; durante il passaggio prestare particolare attenzione a proteggere gli occhi.
Pianta a portamento cespuglioso, alta fino a 3 metri, molto ramificata, con rami a sviluppo orizzontale, portatori di numerose spine molto acute; spesso la presenza di esemplari vicini forma vere e proprie barriere impenetrabili (foto n. 1). La pianta ricaccia facilmente anche dopo ripetuti incendi.
Le foglie sono decidue, alterne e composte da tre elementi (foglie trifogliate), provviste di pelosità argentina sulla pagina inferiore.
I fiori, di colore giallo, sono raccolti in fascetti di 2-15 ed emanano un profumo gradevole ma molto intenso, che si avverte anche a distanza e che con presenza copiosa dà un certo senso di fastidio, di stordimento (foto n. 2).
I frutti sono legumi lunghi 3-4 cm ricoperti da pelosità giallastra corta ed appressata.
Sul territorio della Masseria sono presenti diversi esemplari nelle aree a macchia.