1 - Barlia robertiana - Pianta intera in piena fioritura - Foto Teo Dura
1 - Barlia robertiana - Pianta intera in piena fioritura - Foto Teo Dura

Barlia robertiana (Loisel.) Greuter

 

Etimologia: Genere e specie sono dedicati a due botanici francesi, rispettivamente J.B. Barla (1817-1866) e G.N. Robert (1776-1857).

Antesi (fioritura): Gennaio-Marzo

Tra le orchidee presenti nella nostra provincia è la più precoce, fiorendo ordinariamente dalla metà di gennaio (a volte nelle pinete costiere esposte a sud, anche dalla fine di dicembre).

 

È anche tra le più vistose, essendo molto robusta, alta fino a 80 cm (Foto n. 1).

2 - Barlia robertiana - Dettaglio dei fiori - Foto Teo Dura
2 - Barlia robertiana - Dettaglio dei fiori - Foto Teo Dura

Vegeta in ambienti aperti (prati, garighe) e in pinete non eccessivamente ombrose.

 

Le foglie sono grandi e lucide; l’infiorescenza è densa e multiflora, con fiori grandi, profumatissimi, con labello di colore rosa-violaceo. Sepali e petali sono raccolti in un casco lasso (Foto n. 2-3-4).

La specie sembra non essere nettarifera ed è impollinata soprattutto da imenotteri del genere Bombus, attratti dal forte odore dei fiori.

In provincia di Taranto la specie è ampiamente diffusa e localmente numerosa ma tende a rarefarsi sensibilmente man mano che ci si sposta verso il settore orientale.

 3 - Barlia robertiana - Forma apocromatica - Foto Teo Dura
3 - Barlia robertiana - Forma apocromatica - Foto Teo Dura
4 - Barlia robertiana - Pianta a inizio fioritura con pianta secca dell'anno precedente - Foto Teo Dura
4 - Barlia robertiana - Pianta a inizio fioritura con pianta secca dell'anno precedente - Foto Teo Dura

Al momento, sul territorio della Masseria Carmine abbiamo osservato un solo esemplare; la specie è comunque abbondantemente presente nelle immediate vicinanze.

 

Note: Secondo alcuni autori, la specie, viste le affinità genetiche, andrebbe inserita nel genere Himantoglossum, col nuovo binomio di Himantoglossum robertianum (Loisel.) P. Delforge.