Il genere Serapias è presente in provincia di Taranto con poco meno di 10 entità (tra specie e sottospecie). Tranne poche, facilmente identificabili, il genere si presenta di difficile interpretazione, sia perché alcuni pezzi fiorali sono “occultati” all’interno del casco tepalico, ma soprattutto per la grande propensione all’ibridazione che spesso dà luogo a popolazioni con caratteristiche intermedie tra i parentali, prive o quasi di uniformità tra i singoli individui. Pertanto la scarsissima differenziazione morfologica ne rende difficile l’interpretazione, a maggior ragione se trattasi di singoli individui anziché piccoli o grandi gruppi.
Negli ultimi anni si è avuta, soprattutto sul territorio pugliese, una proliferazione di nuove entità, spesso localizzate, costituite quasi sempre da popolamenti di pochi individui ciascuno, che alla luce di quanto su esposto, reputo a mio modestissimo e personalissimo parere, spesso ingiustificate, sia perché trattasi comunque, in buona parte dei casi, di lievi differenze morfologiche e morfometriche (che andrebbero quindi a ricadere, ripeto, a mio parere, nell’intervallo della “normale” variabilità della specie) sia perché trattasi comunque di popolamenti dai flussi genici non ancora stabilizzati, quindi in continua evoluzione.
Anche sul territorio della Masseria Carmine ci siamo imbattuti in qualche esemplare di difficile interpretazione. Pertanto al momento, in attesa di ulteriori studi, ci limitiamo ad esporre solo ciò che ricade tra le specie già note.