Foto 1 - Gagea peduncularis - Foto Teo Dura
Foto 1 - Gagea peduncularis - Foto Teo Dura

 

CIPOLLACCIO PEDUNCOLATO [Gagea peduncularis (J. Presl & C. Presl) Pascher]

 

 

Fam. Liliaceae

 

 

Etimologia: Il nome del genere è dedicato al botanico inglese Sir Thomas Gage (1781-1820), anche esploratore e membro del Parlamento britannico; il nome della specie invece deriva del termine latino pedunculus (pedicello, peduncolo), ad indicare la presenza di un singolo sostegno per ogni singolo fiore dell’infiorescenza.

 

 

Antesi: metà gennaio-inizio aprile.

 


 

Pregio: Specie di elevato interesse biogeografico, è presente in alcuni paesi del Mediterraneo orientale e solo di recente (2006) è stata segnalata dai botanici L. Peruzzi e K.F. Caparelli nella Puglia centro-meridionale, che rappresenta così il limite occidentale di espansione della specie.

 

Foto 2 - Gagea peduncularis - Foto Teo Dura
Foto 2 - Gagea peduncularis - Foto Teo Dura

 

Pianta erbacea perenne, bulbosa, alta in media da 5 a circa 15 cm con scapo cilindrico e pubescente; foglie radicali semicilindriche, più lunghe dell’infiorescenza e spesso arcuate e appressate al suolo (foto n. 1-2); infiorescenza composta da pochi fiori (in genere fino a 3), questi portati da pedicelli lunghi 3-5 cm, pubescenti; perigonio composto da 6 lacinie (tepali) di colore giallo zolfino, verdastri sul lato esterno (foto n. 3).

 

Foto 3 - Gagea peduncularis - Foto Teo Dura
Foto 3 - Gagea peduncularis - Foto Teo Dura

 

Sul territorio della Masseria Carmine la specie è ben distribuita e localmente anche numerosa in ambiente di gariga e di macchia bassa dove comincia a fiorire in pieno inverno.