Foto 1 - Cyclamen hederifolium - Foto Teo Dura
Foto 1 - Cyclamen hederifolium - Foto Teo Dura

 

 

Cyclamen hederifolium Aiton

 

 

Fam. Primulaceae

 

 

Nome italiano: Ciclamino napoletano

 

 

Antesi: fine agosto-novembre

 

Foto 2 - Cyclamen hederifolium - Foto Teo Dura
Foto 2 - Cyclamen hederifolium - Foto Teo Dura

 

NOTE:

 

Pianta tossica: non ingerire.

 

La pianta è provvista di un grosso tubero di forma orbicolare con forte schiacciamento ai poli, che viene mangiato da maiali e cinghiali senza problemi (per l’uomo è fortemente tossico).

 

Vegeta in ambiente sciafilo e pertanto sul territorio della Masseria Carmine si sono pochissimi esemplari che attecchiscono in rare nicchie dove c’è quasi sempre ombra.

 

Curiosità: Il sostantivo “ciclamino” deriva dal greco kýklos, cerchio, e allude probabilmente al singolare attorcigliamento che il peduncolo fiorale assume a fine antesi.

 

 

Foto 3 - Cyclamen hederifolium (visibile il tubero) - Foto Teo Dura
Foto 3 - Cyclamen hederifolium (visibile il tubero) - Foto Teo Dura
Foto 4 - Cyclamen hederifolium (a dx si notano i peduncoli fiorali in attorcigliamento) - Foto Teo Dura
Foto 4 - Cyclamen hederifolium (a dx si notano i peduncoli fiorali in attorcigliamento) - Foto Teo Dura